Nuova “Guida alle Birre d’Italia 2023” di Slow Food Editore

In questa edizione sono stati recensiti più di 400 birrifici e più di 2000 birre, che, a parere loro, sono quelle degne di nota, in un panorama ormai composto da oltre 1200 birrifici e chissà quante birre. In questa larga selezione hanno premiato i migliori, secondo i loro standard di eccellenza ed attenzione al territorio.  

Anche se non faccio più parte di Cantina Errante, sono comunque fiero di ricevere la notizia che, ancora una volta, è stata inserita nei migliori progetti birrari su suolo nazionale. In particolare, il progetto ha ricevuto l’ambito premio Chiocciola di Slow-food, consegnato solo a 38 birrifici “simbolo” in tutto il paese, e solamente a due birrifici in Toscana! Ma di quello non avevo alcun dubbio. La cosa che mi ha sorpreso di più, è che, a differenza della passata edizione, praticamente tutta la linea produttiva è stata recensita; e su sette birre, quattro di queste hanno ricevuto il premio “eccellenza”, conferito solo alle migliori etichette. 

Queste erano alcune delle ultime produzioni che avevo portato personalmente fino al confezionamento, ed erano quindi uscite dalle mie mani e dalla mia supervisione. In un certo qual senso mi sento sollevato che siano andate tutte a segno. Da adesso in poi mi sentirò sempre meno legato (e responsabile hahaha) per quello che accadrà dentro alle mura del birrificio, e i miei sogni saranno più tranquilli. 

Tutto ciò a dimostrare che impegno e dedizione, alla fine, portano sempre risultati.